Come funziona il canyoning? Cosa è il canyoning?
Il canyoning o torrentismo consiste nel seguire un corso d’acqua nelle sue zone più belle e inaccessibili. Questo comporta una progressione particolare e specifica che comprende la marcia e il nuoto, oltre a tuffi, scivoli e calate su corda.
Attraverso il canyoning scopriamo angoli nascosti e sorprendenti dove la natura ci regala ancora spazi per il gioco, l’avventura e la bellezza.
Il canyoning infatti è molto più di uno sport, oltre al divertimento e l’adrenalina di superare i propri limiti è l’occasione per vivere nella natura un momento fuori dal tempo : tuffarsi senza pensare, guardare una striscia di cielo dal fondo di un canyon sono cose che migliorano la nostra vita e il cui ricordo ci accompagna a lungo.
Farvi vivere questi momenti in piena sicurezza è il nostro lavoro e la nostra passione. Vi aspettiamo a ITACA.
Come funziona il canyoning – La marcia
Camminare è forse la cosa più complicata durante la discesa di un torrente, soprattutto perché non siamo abituati a muoverci con una muta e un’imbracatura su rocce e terreno bagnati. È importante ricordare che non è una gara di velocità: la velocità del gruppo sarà sempre quella della persona più lenta e a quella dovremo tutti ci adattarci. Assolutamente proibito quindi correre, saltare da sasso a sasso e far pressione sugli altri partecipanti.
Per superare in discesa ostacoli verticali dove non è previsto l’uso della corda, non esitate a sedervi e scendere scivolando lentamente, senza lasciarvi andare all’improvviso e di colpo. La guida sarà comunque sempre vicina, pronta ad aiutarvi nei passaggi più critici: non esitate a coinvolgerla in caso di difficoltà.
Durante tutta la discesa, quando non le utilizzate, è importante procedere con le longes di sicurezza attaccate al portamateriali dell’imbracatura senza lasciarle penzolare tra le gambe.
Come funziona il canyoning – Il nuoto
Nella maggior parte dei torrenti proposti le parti di nuoto sono brevi e facili, spesso si limitano alla semplice uscita dalle vasche. In questi casi sarà sufficiente che il partecipante non abbia timore dell’acqua e sia capace d’immergersi senza ansie particolari.
Durante la discesa saranno fornite tutte le informazione necessarie a superare una determinata vasca o affrontare uno specifico movimento acquatico.
Per quanto riguarda i torrenti dove invece gli aspetti acquatici sono più importanti e complessi ne sarete informati al momento dell’iscrizione e ne discuteremo assieme per valutare la possibilità o meno di partecipare all’attività.
Come funziona il canyoning – Il tuffo
I tuffi sono una soluzione ludica per superare alcune cascate e non sono mai obbligatori. Chi non vuole tuffarsi può sempre scegliere una soluzione alternativa, o la calata su corda, o aggirare l’ostacolo dove possibile. Sarà sempre la guida a indicarvi le vasche dove i tuffi sono possibili. Sarà la guida a indicarvi da dove tuffarvi, in che modo tuffarvi , in quale punto della vasca tuffarvi e in quale modo arrivarci. Solo dopo aver ricevuto e ben compreso tutte queste informazioni sarà possibile tuffarsi, se motivati.
Come funziona il canyoning – Lo scivolo o toboga
In alcuni torrenti sono presenti scivoli naturali creati dallo scorrere continuo dell’acqua. Quando possibili, i toboga sono uno dei momenti più divertenti e apprezzati del canyoning. Come per i tuffi, anche gli scivoli non sono mai obbligatori. Anche per i toboga valgono le stesse indicazioni date per i tuffi. Sarà sempre la guida ad indicarvi le vasche dove i toboga sono possibili. Sarà la guida ad indicarvi da dove iniziare lo scivolo, quale posizione tenere durante lo scivolo e in quale modo arrivare in acqua. Solo dopo aver ricevuto e compreso tutte queste informazioni sarà possibile, a chi vorrà farlo, affrontare il toboga.
Come funziona il canyoning – La corda
Alcuni ostacoli, sia orizzontali che verticali, prevedono l’utilizzo obbligatorio della corda e dell’imbracatura completa di longe e moschettoni di sicurezza. Secondo le diverse situazioni la guida può decidere se far utilizzare ai clienti in autonomia il materiale fornito o se gestire direttamente il cliente nel superamento degli ostacoli. Durante il briefing iniziale, la guida mostrerà come utilizzare il materiale tecnico per affrontare gli ostacoli orizzontali e verticali.
Come funziona il canyoning – I minorenni
Per i minori l’accesso all’attività è condizionato all’assunzione di responsabilità e supervisione da parte di un soggetto maggiorenne. Durante l’attività i minori devono essere sempre seguiti da maggiorenni che abbiano partecipato al briefing iniziale sulla sicurezza. È richiesto quindi che l’accompagnatore sappia di essere in grado di esercitare il massimo controllo sui minori al seguito, tenendo ben presenti età e numero.
Come funziona il canyoning – I rischi
Il canyoning è uno sport svolto in ambienti naturali belli ma pericolosi a causa di cadute di piante e rocce e cambi improvvisi del tempo. Un incidente anche piccolo può creare problemi a tutto il gruppo. I soccorritori possono impiegare molto tempo per raggiungere i canyons e l’evacuazione può essere complessa. La guida può interrompere la discesa per motivi di sicurezza e bisogna rispettare le sue decisioni senza opporsi.
La discesa di un canyon non è una competizione o una corsa, è l’occasione per scoprire un ambiente naturale in maniera divertente ed emozionante. La nostra professionalità e il vostro senso di responsabilità sono la migliore garanzia per la riuscita della nostra gita.
La guida vi fornirà tutte le indicazioni sulla sicurezza, sulla progressione nel canyon e sull’utilizzo del materiale tecnico fornito sia prima che durante l’attività, ogniqualvolta sia necessario.
Seguire alla lettera le sue indicazioni sul come muoversi e come comportarsi è fondamentale per la pratica dell’attività in condizioni di massima sicurezza possibile. Non rispettarle può essere pericoloso e causa di incidenti, per voi e per gli altri partecipanti . Quando poi i comportamenti del singolo entrano in conflitto con le indicazioni della guida, il rischio d’incidente si fa concreto per lui e per il gruppo.
