Ciao a tutti! Sono Marco Peli, guida canyoning professionale e oggi voglio parlarvi di una delle regioni italiane più affascinanti per praticare questa attività avventurosa: Il Canyoning in Umbria.
Canyoning Umbria: un Paradiso per la primavera
L’Umbria è una regione che offre una varietà incredibile di percorsi per il canyoning, grazie ai suoi numerosi fiumi, torrenti e rii. Tra i parchi naturali come il Parco Fluviale del Nera, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Fluviale del Tevere, avrete l’opportunità di immergervi in scenari naturali di rara bellezza. E non dimentichiamo le magnifiche Cascate delle Marmore, le più grandi d’Italia, che offrono un paesaggio sorprendente.
I Migliori Percorsi di Canyoning Umbria
L’Umbria ospita alcuni magnifici torrenti e ci da’ la possibilità di sbizzarrirci nel praticare torrentismo. I percorsi sono molti e per tutti i livelli. Vi propongo una breve selezione dei miei percorsi primaverili preferiti. I canyon indicati offrono infatti le migliori condizioni in primavera, tra marzo e fine maggio.
- Canyoning Umbria – Fosso del Bagno o Forra di Parrano: una divertente discesa
Il Fosso del Bagno o Forra di Parrano, situato nella Val di Chiana, in Umbria, è un vero paradiso per gli amanti del canyoning. Con un percorso di circa 1 km e una difficoltà media, offre una discesa ludica ricca di tra tuffi, calate e guadi in un contesto naturalistico di rara bellezza. Il calcare bianco è percorso da vene di striature rosse molto caratteristiche e la discesa è piena di curiosità geologiche: ponti di roccia, grotte e sifoni.
Il percorso:
L’inizio non promette grandi cose. Si alternano alcuni tratti calmi a passaggi su rocce scivolose. Ma ben presto il corso d’acqua si incassa, regalando divertenti guadi e piccole rapide. Il vero divertimento inizia all’altezza del ponte di roccia, che sembra una volta crollata. Proprio qui si trova una via ferrata che segue il corso del torrente.
Nonostante la scarsa profondità, l’incasso si fa più marcato, con una serie di ostacoli che conducono a una vasca con sifone (non pericolosa). Usciti dalla vasca, si prosegue la discesa. Poco dopo si incontra l’ostacolo principale: una spettacolare cascata di 13 metri immersa in uno scenario maestoso. Ai piedi della cascata si trova un ampio tratto di acqua calma che conduce a un’altra curiosità geologica: una grotta naturale sulla riva destra. È possibile scegliere di attraversarla tuffandosi in acqua oppure di aggirarla sulla riva sinistra.
Una volta usciti dalla gola siamo direttamente alla fine della discesa e in un minuto siamo alle macchine.
In breve:
Una discesa divertente e varia di circa due ore che si raggiunge senza navetta in trenta minuti di cammino. Un canyon d’iniziazione da farsi preferibilmente in primavera, visto che smette di colare abbastanza presto. Visto l’inforramento costante e la mancanza di uscite intermedie ( escludendo la ferrata ) il percorso è da evitare in caso di una portata elevata.
2. Canyoning Umbria – Fosso Campione o Forra di Prodo: un’avventura adrenalinica
Il Fosso Campione o Forra di Prodo offre una discesa divertente all’interno di un contesto straordinario dove luce, acqua e roccia si mescolano in maniera notevole. L’ambiente ricorda quello del famoso canyon francese di Riolan. Le pareti rocciose, seppur non altissime, sono state magnificamente scolpite nel bianco calcare e l’acqua dai riflessi blu vi attirerà irresistibilmente a tuffarvi nelle belle vasche. Ma attenzione!! sebbene molti tuffi siano possibili prestate sempre attenzione a sondare la profondità delle vasche perché alcune “trappole” sono in agguato.
Il percorso:
La discesa presenta due zone incassate divertenti e molto ben scolpite. Ci sono una ventina di calate, alcune delle quali possono essere tuffate.
La prima parte è caratterizzata da un susseguirsi di calate, alcune delle quali possono essere sostituite da salti per chi lo desidera. La discesa inizia con un tuffo adrenalinico dalla cascata più alta, di 14 metri. Il canyon si stringe subito, creando un corridoio suggestivo ricco di ostacoli divertenti, tra cui una motocicletta calcificata.
La seconda parte è un vero e proprio parco giochi acquatico, con una serie di vasche da esplorare e piccoli salti da affrontare. L’intaglio si apre per poi richiudersi nuovamente, regalando scorci suggestivi e un’ultima sezione ricca di adrenalina.
Dopo le risorgenti, il canyon si placa e si conclude con una breve camminata fino all’uscita.
In breve:
Una discesa dove divertimento e meraviglia si mescolano perfettamente per tre ore di avventura canyoning. Da fare in primavera per godere del lato acquatico della discesa e profittare dei numerosi tuffi. Da evitare assolutamente in caso di grossa portata.
3. Canyoning Umbria – Fosso del Casco: un’avventura verticale
Il percorso di canyoning nel Fosso del Casco presenta una bella prima parte estremamente inforrata che culmina con una calata di 27 metri super estetica. Se il resto della discesa è meno continuo ed impressionante troviamo comunque tre belle calate. Un canyon perfetto per gli amanti delle calate su corda e degli ambienti selvaggi.
Il percorso:
Il torrente s’inforra rapidamente offrendo una serie di bei passaggi: una successione rapida di piccole cascate ci permette di prendere confidenza con la tecnica di calata su corda. Questa prima parte culmina infatti con un’alta cascata di 27 metri che discendiamo appesi nel vuoto. La discesa prosegue in un ambiente più aperto con ostacoli più piccoli. Sono comunque presenti tre belle calate su corda, tutte tra gli 11 ed i 18 metri.
In breve:
Una bella discesa verticale di un paio d’ore che si merita con una bella camminata di circa 1 ora. Ambiente selvaggio ed emozioni garantite. Da fare sempre in primavera per trovare una portata d’acqua utile ad una discesa divertente.
Canyoning Umbria – Alcune Riflessioni Finali
- Adatto a Tutti: In Umbria, ci sono molti percorsi adatti sia ai principianti che agli esperti, quindi non c’è motivo di preoccuparsi se siete nuovi a questa attività.
- Costi per fare Canyoning in Umbria: I prezzi per il canyoning in Umbria sono generalmente economici, rendendo questa attività accessibile a tutti.
- Equipaggiamento: Non dovete preoccuparvi dell’attrezzatura; le imprese locali forniscono tutto il necessario, dalle mute alle corde.
Spero che queste informazioni vi siano state utili e vi invito a scoprire le meraviglie del canyoning Umbria. A presto sulle rocce!
